⇢ Premesse importanti:
Si, puoi spaccare il mondo con un video terribile, puoi vendere un prodotto senza un ecommerce o con delle brutte foto. E No, la grafica preimpostata di Canva non fa male alla salute e il passaparola è ancora un’ottima soluzione per vendere.
» Scrolla pure o continua a leggere, ma detto questo ti dico la mia.
Mi è sempre piaciuta la definizione di “identità digitale” e me la immagino come una sorta di carta d’identità che circola in rete con impressa la foto e i dettagli della tua azienda. Ma al contrario della realtà dove – diciamocelo onestamente – la carta d’identità non è la prima foto che mostreremmo di noi stessi, qui si ha la possibilità di SCEGLIERE.
● Scegliere DI RACCONTARE la propria realtà (meravigliosa la storia della tua azienda che esiste da 40 anni e 3 generazioni, ma se non c’è da nessuna parte chi lo scoprirà mai?)
● Scegliere COSA RACCONTARE della tua realtà (senza barare però eh, che se ti spacci come quello col prodotto migliore senza esserlo davvero, la shitstorm la prendi in 3,2,1…).
● Scegliere COME RACCONTARE la tua realtà (hai mai pensato che forse le foto a fondo bianco scattate nel cubetto preso su Amazon potrebbero non essere la scelta giusta per te e il tuo prodotto?)
● Scegliere A CHI RACCONTARE la tua realtà (la signora Maria e tuo nipote quindicenne sono un pubblico eccellente e mettono tanti likkkess perchè ti conoscono. Spoiler: se però vendi pompe industriali automatizzate potrebbero non essere il tuo giusto target).
E allora perché non costruire, creare, impostare e strutturare una comunicazione efficace? Perché non creare un’immagine che ti rappresenti o che venda il tuo prodotto? Perché non raccontare la tua storia a tutti?
Come sopra, a te la scelta, di quale carta d’identità mostrare a tutti.